
Continua a leggere “La favolosa (doppia) vita di Isabel Bookbinder + swap libri”
Continua a leggere “La favolosa (doppia) vita di Isabel Bookbinder + swap libri”
Dopo aver letto manuali di pediatria, pedagogia, geometria del poppante, manuali Ikea per neonati, Cabala per neo-mamme disperate, autori russi dei primi del Novecento, annunci di lavoro scandalosi da farti saltare i nervi, volevo un po’ di leggerezza. Una bella storia d’amore, ecco cosa mi ci voleva, un romanzo fresco. Così ho tolto la polvere e le “ragnatele” che coprivano la mia copia di “Un diamante da Tiffany”, chiedendomi come mai la scorsa estate io l’abbia scagliato nella parte più remota e oscura della libreria.
Poi ho letto qualche pagina e ho ricordato che forse questo era un libro che avrei dovuto leggere una decina di anni fa, magari durante la maturità o i primi anni di università, quando alternavo le ore di studio, per cercare evasione dai libri, con Dawson’s Creek, Un posto al sole e il Grande Fratello.
Ho ricordato l’entusiasmo con cui l’ho acquistato, conquistata dal titolo, dalla breve trama in copertina (“New York, Parigi, Londra. Tre città, tre stagioni. Un unico amore?“), dall’accattivante presentazione:
Continua a leggere “Un diamante da Tiffany: più costoso che prezioso”